Nella sede di Banca Generali Private Como un evento organizzato da Musea a cura di di D. Ferrari e L. Traini
Fino al 6 febbraio 2022 è visitabile l’esposizione nella sede sul Lago di Como
Si apre un nuovo evento per la città di Como, firmato Musea e Banca Generali Private, in collaborazione con LarioIN.
Dal 16 dicembre fino al 6 febbraio 2022 si può visitare nella prestigiosa sede sul lago “LEONI E ALTRI UMANI”, un affascinante esposizione del pittore varesino Samuele Arcangioli che ha dedicato molte delle sue opere ai grandi felini africani e ai nostri felini domestici, ai ritratti e agli omaggi dei grandi del passato, curata da Debora Ferrari e Luca Traini e con un catalogo pubblicato da Trarari TIPI edizioni in limited edition per l’occasione.
“Arte” ha la stessa radice di “artiglio” e “tecnica”- la “techne” greca – deriva da “tek”, “legno”. Questo il richiamo ancestrale dell’arte di Samuele Arcangioli quando fa emergere dalle tavole i suoi Felini – e ci si ritrova per magia immersi in quello sguardo. Perché l’essere umano ha iniziato a rappresentare anche ispirato da quei graffi sulla pietra. E l’artista, cresciuto e tornato più volte in Africa, conosce bene quel segno.
In altra parte della sua vasta produzione Arcangioli – uno dei più originali e importanti artisti che abbiamo la fortuna di avere in Italia – si è dedicato ad affrontare la contemporaneità, cimentandosi anche nella Game Art nella mostra NEOLUDICA alla Biennale di Venezia del 2011. Ma nel suo alter ego felino la creazione di Samuele è sempre preistorica. Sarà quindi un graffio elegante e gentile, ma profondo, a farci vedere il mondo con occhi diversi. Grazie a quegli occhi di gatto, leone, pantera. Alle sette vite degli occhi di un artista. Quattro le sale allestite per oltre 40 opere su tavola realizzate dal 2005 a oggi: Ritratti, Omaggi, Rapaci, Leoni e Felini.
“Banca Generali Private –dichiara Guido Stancanelli District Manager– testimonia una volta di più la volontà unire alla consolidata esperienza nel campo degli investimenti percorsi originali e fuori dagli schemi tradizionali di fruizione dell’arte, nel segno della migliore tradizione e innovazione italiana. Due leoni s’incontrano: il marchio storico di Generali e la cifra di stile di un artista. Una simbiosi che apparenta due felini anche nel contenuto. Entrambe le immagini rappresentano infatti un animale in pace, un’anima forte ma pacifica. Nel caso di Generali il rimando del logo leonino, fin dalla sua creazione del 1861. Un marchio sottoposto a successivi aggiornamenti e restyling in diversi anniversari – 1881, 1911, 1971, 1991, fino al più recente del 2014 – e rivisitato negli anni in campo pubblicitario da diversi importanti artisti (Achille Beltrame, Marcello Dudovich, Gino Boccasile, giusto per fare qualche nome). Un leone in sintonia quindi con i Leoni di Samuele Arcangioli, anch’essi portatori pacifici e possenti di un messaggio di forza vitale”.
Le visite sono libere in settimana secondo gli orari della sede, l’artista sarà in mostra in due speciali incontri tra gennaio e febbraio, accompagnato da un reading letterario di Luca Traini aventi per tema i pittori del passato e il collezionismo contemporaneo.
Obbligo di mascherina e visita secondo normative anti-covid vigenti.