È stato assegnato il Premio Giovani Panathlon, sostenuto da Banca Generali Private di Como e LarioIn e giunto alla trentaduesima edizione, a una giovane ragazza della lotta olimpica: si tratta di Angela Caprio Casarola, 14 anni di Olgiate Comasco.
Tante le segnalazioni – arrivate dal mondo della scuola, dello sport e dell’associazionismo – all’apposita commissione presieduta dal dottor Biagio Santoro.
A fare la differenza anche in questa edizione, a giudizio insindacabile della giuria, è stato l’ottimo profitto a scuola coniugato agli splendidi risultati agonistici in appuntamenti nazionali, europei e internazionali.
All’età di quattro anni, Casarola ha cominciato a calcare il tappeto di lotta al Palazzetto di Muggiò e la sua
prima iscrizione alla federazione Fijlkam come atleta del Club Atletica Pesante Como, risale al gennaio 2013.
Da subito ha dimostrato spiccata predisposizione per il gesto atletico tipico dei lottatori. Pur essendo
fisicamente una longilinea, non ha mai avuto difficoltà nel destreggiarsi nel corpo a corpo, che è la peculiarità
determinante di ogni lottatore.
Purtroppo gli impegni sportivi già programmati non permetteranno ad Angela di essere presente alla Cena
degli Auguri del 9 dicembre nella quale avrebbe ricevuto il Premio Panathlon Giovani 2021. Infatti Casarola
dovrà prima essere a Berlino per poi raggiungere la Polonia, insieme alle atlete e ai tecnici della squadra
Wildcats Berlin, di cui Angela fa parte nelle gare di Bundesliga tedesca, per partecipare al torneo internazionale
“Heroes Lady Open” e ad altre attività fino al 10 dicembre.
“In tutto ciò – dice Edoardo Ceriani, presidente del Panathlon di Como – la cosa che mi preme sottolineare è
il numero di edizioni del nostro premio: 32. Significano quanto sia ben radicato nella storia sportiva e scolastica
di questo territorio. Ci tengo particolarmente a ringraziare la commissione di Biagio Santoro, per il grande
lavoro di selezione dei dati in possesso, e il partner Banca Generali che, grazie alla passione di Guido
Stancanelli ci affianca in maniera preziosa, garantendo la borsa di studio. Recupereremo certo entro la
primavera la premiazione in presenza della ragazza”.
“Siamo lieti di partecipare anche quest’anno a questo importante evento, che ci vede come Banca Generali
Private protagonisti insieme al Panathlon di Como in una iniziativa che sa coniugare lo sport con l’impegno
scolastico – commenta Guido Stancanelli, district manager di Banca Generali Private a Como e presidente di
LarioIn -. Noi crediamo che lo sport sia un veicolo di inclusione, partecipazione, aggregazione sociale ma
anche uno strumento di benessere psicofisico. Un veicolo importante per far crescere forte una nuova
generazione, consapevole delle sfide che ci attendono. Essere un atleta vuol dire allenare la mente. Con questa
iniziativa vogliamo trasmettere i valori chiave che ispirano il nostro pensiero come Banca Generali Private:
impegno per la sostenibilità, ricerca dell’innovazione, tutela del territorio, impegno sociale e soprattutto
valorizzare il talento.”