di Debora Ferrari
IL DIRITTO E IL ROVESCIO DELL’ARTE, Come una premessa
Esce il volume di Tiziana Zanetti, studiosa di Diritto dell’Arte e di Beni Culturali con collaborazioni editoriali prestigiose alle spalle. Un libro nel quale le questioni giuridiche sono rese chiare e piacevoli da un tono narrativo puntuale, scientifico e sagace.
L’arte è molto più di quel che vediamo. Oltre al soggetto, alla tecnica, alla composizione, al colore… c’è un’altra dimensione, a volte registrata sul retro dell’opera (più facile immaginare la questione per un dipinto) che testimonia la sua vita, la sua provenienza ovvero le vicende che, suo malgrado, ha vissuto. Ma il titolo vuol riferirsi anche al diritto dell’arte e del patrimonio culturale, “materia” che viene raccontata attraverso la vita quotidiana, nella sua normalità e nei suoi momenti eccezionali, e al rovescio, il diritto penale, chiamato ad intervenire in caso di furto, ricettazione, contraffazione, esportazione illecita, danneggiamento.
La forma del nostro Paese è il risultato “stratigrafico” dei suoi beni di interesse culturale, dei suoi paesaggi, dei loro significati e valori, degli uomini che li hanno compresi, rinnovati (o umiliati) nel tempo, ma anche delle “regole” che si sono dati per difenderli: una tradizione che, nell’attraversamento dei secoli e dei luoghi, parla di bellezza, civiltà, responsabilità (ma anche di sgomento e impotenza di fronte alla barbarie). Una memoria viva che ha plasmato il carattere degli italiani, e prima ancora il loro sguardo, che a volte sembra essersi abituato a tanta ricchezza da darla per scontata.
Conoscere le regole della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale può servire a ridestare l’attenzione, a non abbassare mai la guardia. La loro finalità più alta è quella di difendere, vivificare e restituire agli individui un bene che è fonte, tra l’altro, di una joie de vivre intensa e benefica che diventa, per il viaggiatore forestiero attento e curioso che attraversi il nostro Paese, uno dei più cari e introvabili souvenir d’Italie.
Si prova a disegnare una cornice, in forma di dialogo interdisciplinare (in uno spazio privilegiato intitolato “Specialmente”) e di esperienza del tutto personale, nella quale collocare alcune questioni, sempre attuali perchè senza risposte ultime e definitive, che sfidano il nostro sguardo e dalle quali dipende il nostro modo di vedere, di percepire e di rapportarci con gli altri e con le “cose” che ci circondano.
Si arriva a stabilire che non solo l’arte è molto più di quel che vediamo ma quel che vediamo, tanto più in un Paese come l’Italia, dipende da quel che siamo o scegliamo di essere ogni giorno, come singoli e come comunità. In questa scelta rientrano anche la volontà e l’impegno nel voler conoscere non solo il diritto ma anche il rovescio (ed evidentemente non ci si riferisce solo a quello dell’arte).
Tiziana Zanetti, studiosa del diritto dell’arte e dei beni culturali,vive sul Lago di Gavirate. Ricercatrice dell’Istituto di Antropologia per la Cultura della Famiglia e della Persona di Milano; Responsabile scientifico di progetti di studio e documentazione relativi ai beni culturali (immateriali specialmente); si occupa di educazione e formazione in materia di tutela (penale) del patrimonio storico-artistico. Ha scritto per “Gazzetta Ambiente”, “Il Giornale dell’Arte”, “Hestetika”. Curatrice e co-autrice dei volumi, editi da San Paolo, Arte e legalità. Per un’educazione civica al patrimonio culturale, 2018; Il Bello e il Giusto. Sulla tutela del patrimonio culturale e la sua fragilità, 2019 e L’Arte e il Mistero. Sui beni culturali di interesse religioso 2020, scritti con magistrati, avvocati e antropologi.
IL DIRITTO E IL ROVESCIO DELL’ARTE, Trarari Tipi Edizioni, ISBN 978-88-944326-6-4, collana Lucernaria, 124 pagine, carta Fedrigoni, brossura, € 18,00. Sui maggiori store online e nelle librerie che sostengono l’editoria locale e artistica.
Verrà organizzato un incontro online con l’autrice e la casa editrice per poter tener vivo il rapporto col lettore che TraRari TIPI ha sempre coltivato con presentazioni, mostre, concerti e simposi artistici.
Sarà comunicata la data sulla pagina Facebook www.facebook.com/groups/trararitipi/