Fino alla fine dell’anno la mostra dell’artista francese sarà visitabile gratuitamente nella sede di Banca Generali Private a Como
Artista simbolista, Anne Delaby ci porta lo sguardo oltre la soglia, in un mondo in cui la Luce trascende le ombre e i dubbi del nostro cammino qua giù. I suoi quadri dai colori evocativi sono Viaggi verso la libertà e l’Assoluto, percorsi iniziatici fatti di prove e di conquiste: la cerca del Graal. Bisogna entrare nelle sue opere alla scoperta di figure nascoste, esseri elementari o angelici che uno sguardo superficiale non scorge, e che sembrano svelarsi solo a chi apre gli occhi dell’anima, quasi riservate agli iniziati. Anne Delaby nasce in Libano nel 1964, di nazionalità francese. Disegnare è una necessità fin dalla più tenera età. Segue varie scuole di disegno, ma il reale incontro con la pittura avviene quando si trasferisce in Italia a Milano nel 1985, e frequenta una scuola di pittura con il metodo antroposofico e la teoria dei colori di Goethe. L’incontro con il colore determinerà l’orientamento della sua vita: ne scopre il carattere morale, l’energia e la vita segreta, scegliendo la tecnica dell’acquarello che gioca sulle trasparenze, e quella dell’olio iniziando con quadri mistici-esoterici per approdare ad una pittura simbolica e fortemente espressiva.
Dall’idealità si muove l’universo compositivo di Anne Delaby che traspone l’aggregazione energetica sin qui descritta in flussi costanti di luce pura che attraversano lo spazio ed il tempo. Le sue composizioni attraversano il cosmo, la materia e le forme semplici convertendo la concretezza degli elementi in energia allo stato puro. In questo modo attraversa lo spazio metafisico affondando nei recessi dell’aura primigenia (Andrea Taricco”Icon” 2014). Le sue opere sono in collezioni private in Francia, Belgio, Giappone, Canada, Italia, Svizzera, Uruguay, Russia, Australia, Stati uniti.
Info: www.annedelaby.com